Care ragazze, più cerco un momento per scrivere più vengo trascinata lontano dai mie impegni quotidiani e tendo a rimandare. Credo che potrei scrivere un libro dal titolo “L’arte del rimandare”, venderebbe sicuramente un sacco di copie. XD
Fatto sta che ho deciso di iniziare il post direttamente da lavoro così da avvantaggiarmi un po’ (pregate per me che non passi il boss o sono a rischio licenziamento :P).
Parlando di lavoro, o meglio, di fine lavoro… tra meno di 40 giorni andiamo ufficialmente in FERIE (che bella che è questa parola)!
Per me lo è per due motivi principali: il fatto stesso che la dica presuppone l’esistenza di un posto di lavoro (di questi tempi tutt’altro che scontata), ma nel senso più letterale del termine sta ad indicare un periodo di vacanza nel quale mettere da parte lo stress, le corse mattutine per arrivare in orario, i cambiamenti repentini di umore del boss e dei colleghi etc. etc.
Insomma, ben 3 settimane di pacchia totale. ^__________^
Non che in questo periodo mi sia propriamente rinchiusa in casa, anzi, quasi non riesco a svolgere le principali incombenze domestiche, con conseguente accumulo di panni da lavare e stirare, frigo che ogni tanto sembra guardarmi come a dire *riempimi-riempimi*…
Perché se in inverno qui non c’è chissà cosa da fare a meno di non spostarsi di diversi km verso Pisa-Firenze d’estate aprono una serie di localini interessanti nei quali si ritrovano un po’ tutti i compaesani della mia zona. Ma il bello è che le serate non si limitano al weekend.. macché, si parte addirittura dal lunedì (serata che io mi prendo obbligatoriamente di riposo, guai a chi mi invita ad uscire XD) e si arriva fino alla domenica.
Quando apericene, quando serate a ballare, semplici bevute, cene di compleanno o rimpatriate.. il clima festaiolo sembra non esaurirsi ma andare sempre in crescendo.
E devo dire che dopo un periodo un po’ negativo che ho passato stare con amici o anche semplici conoscenti in allegria mi fa altro che bene.

Ieri ha fatto una gara (era la sua II°) presso il Lago di Chiusi.. ed era davvero contenta quando le hanno messo al collo l’agognata medaglia d’oro. ^o^
Quello che mi piace di lei è che si impegna molto in tutto ciò che fa e ha lo stesso spirito che avevo io quando iniziai e anche se non decidesse di continuare per anni l’importante è che si diverta.
E poi diciamolo, lo sport forma davvero tanto a livello caratteriale, aiuta a stare con gli altri e ad oltrepassare i propri limiti (che il più delle volte sono soltanto mentali).
Tra 2 settimane sarò a Candia (provincia di TO) insieme ad i miei genitori per accompagnarla durante lo svolgimento del “Festival dei Giovani”, ovvero la manifestazione sportiva più importante dell’anno per gli under 15. Sarà sicuramente emozionante!
Poi avrei anche un'altra cosina da raccontarvi ma rischierei di diventare davvero prolissa perciò...
TO BE CONTINUED.. :P